La storia

Già dipendente dell’abbazia di San Colombano di Bobbio con il nome di Binbegia.[1] Un decreto di Ottone I emanato a Milano il 27 luglio del 972 elencava Binbegia fra le pertinenze dei monaci bobbiesi. La “corte” di S. Colombano è citata nel 1142 nel diploma con il quale papa Innocenzo II prende sotto la sua protezione tutti i beni del monastero di Bobbio. La parrocchia è dunque molto antica; la cappella dei monaci fu sostituita da una vera chiesa già nel XII secolo. La sua elezione al titolo di parrocchiale potrebbe essere avvenuta intorno al XVII secolo in quanto da questo periodo iniziano a compilarsi i primi registri parrocchiali.

Fu elevata a prevostura da monsignor Amedeo Casabona il 18 settembre del 1920 e consacrata il 29 novembre del 1992 da monsignor Daniele Ferrari. Conserva un gruppo ligneo dello scultore Anton Maria Maragliano raffigurante la Madonna col Bambino.